Puoi realizzare progetti per la creazione di nuovi prodotti culturali volti alla diffusione live o online, all’ampliamento di pubblico (compreso l’estero) dei prodotti culturali, alla digitalizzazione del proprio patrimonio e allo sviluppo di soluzioni per la realizzazione e condivisione di progetti.
BNL GRUPPO BNP Paribas insieme ad Artigiancassa1, la banca di riferimento del gruppo per le piccole e medie imprese, supporta le imprese che scelgono di usufruire delle agevolazioni previste dal Bando Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi2 focalizzato a sostenere l’innovazione e la digitalizzazione nei settori culturali e creativi.
Il Fondo prevede un contributo a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili, per progetti finalizzati a:
I Progetti possono essere presentati entro le ore 18.00 del 1° febbraio 2023 sul sito Invitalia3
COME FUNZIONA IL SERVIZIO ADVISORY ARTIGIANCASSA DEDICATO AL BANDO TRANSIZIONE DIGITALE ORGANISMI CULTURALI E CREATIVI?
Il Servizio Advisory di Artigiancassa4 supporta le imprese che intendono beneficiare degli incentivi agevolati previsti dal Bando Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi e accedere così ai finanziamenti pubblici previsti - con un esperto di finanza agevolata dedicato che segue la pratica dalla verifica dei requisiti amministrativi e qualitativi fino all’invio della domanda tramite piattaforma Invitalia e tutte le pratiche successive.
Il consulente affianca l’impresa interessata in ogni fase del progetto dalla definizione dei servizi specialistici richiesti alla domanda del finanziamento, garantendo una consulenza personalizzata sugli obiettivi aziendali fissati dall’imprenditore.
Chi può beneficiarne
Le micro e piccole imprese incluse le società cooperative, le associazioni, le fondazioni, organizzazioni no profit e Enti del Terzo settore iscritti o in via di iscrizione al RUNTS, costituiti al 31/12/20 e operanti nei settori culturali e creativi5.
Cosa si può finanziare
Progetti fino a 100.000 euro da realizzare in 18 mesi volti a: creare nuovi prodotti culturali per la diffusione live o online, diffondere i prodotti culturali a un pubblico più ampio (compreso estero), digitalizzare il proprio patrimonio, sviluppare soluzioni per la realizzazione e condivisione di progetti6. I Progetti possono essere presentati entro il 1° febbraio 2023 sul sito Invitalia.
Quali sono le agevolazioni
L'incentivo statale prevede un contributo a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili, per un importo massimo di 75.000 euro. Si possono finanziare, ad esempio: nuove attrezzature, brevetti, marchi e licenze, certificazioni e opere murarie nel limite del 20% del progetto di spesa7.
Parla con un consulente Artigiancassa per avere il supporto di cui hai bisogno
Chiama il numero 800900790 e seleziona opzione 3.
Ulteriori dettagli e informazioni sono consultabili sul sito del MIC
Note legali
Il presente materiale ha natura pubblicitaria e viene diffuso con finalità promozionale. Puoi consultare le condizioni economiche e contrattuali del "Servizio di consulenza Bando Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi” di Artigiancassa al seguente link
1. BNL BNP Paribas si avvale della collaborazione della partecipata Artigiancassa che mette a disposizione degli interessati una consulenza specializzata al fine di supportarle nella presentazione della domanda di agevolazione da effettuare sulla piattaforma online di Invitalia e in tutte le attività successive: per il servizio di consulenza fornito dall’Advisory DESK di Artigiancassa, Artigiancassa avrà diritto a percepire dal cliente un compenso pari al 5% oltre IVA dell’importo di ciascuna erogazione dell’Agevolazione effettuata da Invitalia. Tale servizio di consulenza non è obbligatorio nè vincolante per l’accesso al Bando Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi.
2. L’incentivo “Transizione digitale organismi culturali e creativi” (TOCC) favorisce l’innovazione e la digitalizzazione delle micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit. La misura è promossa dal Ministero della Cultura (Direzione Generale Creatività Contemporanea) e gestita da Invitalia. L’incentivo può contare su una dotazione finanziaria di 115 milioni di euro prevista dal PNRR. Più in dettaglio, TOCC rientra nella Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Investimento 3.3, Sub-Investimento 3.3.2.
3. Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 3 novembre 2022 ed entro e non oltre le ore 18:00 del 1° febbraio 2023 esclusivamente attraverso la pagina dedicata sul sito di Invitalia. Invitalia è l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.a. del cui supporto tecnico-operativo si avvale il Ministero della Cultura per assicurare l’efficace e tempestiva attuazione degli interventi del PNRR. Maggiori informazioni sul Bando Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi e sulle modalità di compilazione delle domande sono disponibili sul sito del Ministero della Cultura.
4. Tale servizio di consulenza non è obbligatorio nè vincolante per l’accesso al Bando Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi. Per il servizio di consulenza fornito dall’Advisory DESK di Artigiancassa, Artigiancassa avrà diritto a percepire dal cliente un compenso pari al 5% oltre IVA dell’importo di ciascuna erogazione dell’Agevolazione erogata da Invitalia S.p.A.
5. L’agevolazione è rivolta alle micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, incluse le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché agli Enti del Terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS”, che risultano costituiti al 31 dicembre 2020 e che operano nei settori culturali e creativi
6. Sono finanziabili progetti fino a 100.000 euro - considerando sia le spese di investimento che il capitale circolante - da realizzare in 18 mesi. Gli interventi devono avere i seguenti obiettivi: a) creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online; b) diffusione dei prodotti culturali verso nuovo pubblico (diminuzione del divario territoriale, raggiungimento categorie deboli) e verso l’estero; c) fruizione del proprio patrimonio attraverso piattaforme digitali, nuove modalità e nuovi format narrativi; d) digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione e condivisione; e) incremento del crowdsourcing e sviluppo di piattaforme open source per la realizzazione e condivisione di progetti community-based
7. Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili e comunque per un importo massimo di 75.000 euro, nel rispetto del regolamento de minimis. Le imprese devono finanziarie con risorse proprie la quota non coperta dalle agevolazioni. Alcuni esempi di spese finanziabili: a) impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica; b) componenti hardware e software; c) brevetti, marchi e licenze; d) certificazioni, know-how e conoscenze tecniche direttamente correlate al progetto da realizzare; e) opere murarie nel limite del 20% del progetto di spesa complessivamente considerato ammissibile. Alcuni esempi di capitale circolante: a) materie prime; b) servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa; c) godimento beni di terzi.